Noi non ereditiamo la Terra dai nostri Padri ma la prendiamo in prestito dai nostri Figli
Antico detto dei Nativi d’America
In praticamente tutti i Codici Etici delle Associazioni internazionali di Coaching e delle Associazioni professionali italiane, confassociate o meno con Confassociazioni Coaching, si afferma che non è etico, per un Coach Professionista, instaurare una collaborazione professionale con un Cliente volta a realizzare obiettivi che siano contra-legem.
Un Coach Professionista, in altre parole, non può allenare te e/o la tua organizzazione a rubare, truffare, commettere crimini o altri atti illegittimi-illegali di alcuna natura.
Esiste però una vasta categoria di azioni individuali ed organizzative che purtroppo non rientrano ad oggi nel novero di quelle illegittime o illegali ma, cionondimeno, costituiscono, in ultima analisi, un “furto”.
Si tratta delle azioni-strategie-politiche-pratiche NON SOSTENIBILI.
Come ci ricordano, tra gli altri, i Professori Khalid Malik, Jean Paul Fitoussi, Jeffrey D.Sachs, il Premio Nobel Joseph Stiglitz e l’Agenda2030 Onu (17 SDG-Sustainable Development Goals): SOSTENIBILITA’ significa proteggere o aumentare le opzioni disponibili alle generazioni future.
Ogni volta che puntiamo su tecnologie obsolete e tossiche deteriorando l’ambiente, sfruttiamo Persone derubandole di un equo compenso, corrompiamo per ottenere qualcosa che non ci spetta, omettiamo di fare quello che dovremmo fare, stiamo ponendo le premesse per il fallimento futuro delle Aziende, della Società in cui viviamo e di noi stessi, come Persone.
Il compianto John Whitmore, Pioniere del Coaching europeo, recentemente scomparso, ci ha insegnato che il fine ultimo del Coaching è l’Eccellenza, personale ed organizzativa e l’Eccellenza non è mai contro qualcuno o qualcosa (sfruttamento rapace di Persone o Ecosistema) ma è sempre tesa a rendere il Mondo un posto migliore e, con esso, Noi stessi e le nostre Organizzazioni migliori, a vantaggio di Tutti.
Se anche Tu, saggiamente, miri all’Eccellenza inizia a chiederti: Cosa faccio di non sostenibile oggi e cosa posso fare, invece, al suo posto che sia sostenibile, punti al futuro e mi aiuti a costruire Eccellenza e Successo personale ed organizzativo?