Una delle cose più dolorose del nostro tempo è che coloro che hanno certezze sono gli stupidi mentre quelli con immaginazione e comprensione sono pieni di dubbi ed indecisioni.
Bertrand Russel
Si chiama “Effetto Dunning/Kruger” dal nome dei due psicologi che hanno dimostrato nel 1999, attraverso una serie di esperimenti che tanto più qualcuno è incompetente in una data materia tanto più tende a sovrastimare il proprio livello di competenza in quella stessa materia.
Ai nostri giorni si tende spesso a confondere la ferrea, ottusa certezza dello stupido con la costruttiva e sensata assertività di una persona intelligente e determinata, ma quale è la differenza?
Una persona assertiva si muove con una logica definita, dalla Analisi Transazionale, “Io sono OK, Tu sei OK”, ovvero le mie idee e le tue idee, così come le mie emozioni e le tue emozioni meritano la stessa considerazione e rispetto. Una persona assertiva non cercherà, quindi, di mettere i piedi in testa a nessuno e non si farà mettere i piedi in testa da nessuno, non avrà paura di dire quello che pensa (in faccia) e non cercherà di fare paura all’interlocutore per intimidirlo. Una persona assertiva, in altre parole valuta argomenti, fatti, opzioni e persone in base alla forza delle argomentazioni fornite, e sarà pronto a cambiare idea se ne incontra una più efficace/valida, a prescindere da chiunque ne sia il portatore.
Lo stupido, invece, non è all’altezza di tale rigore argomentativo e problem solving efficace e, cosa ancora peggiore, percepisce la realtà all’opposto di quello che è sovrastimando le proprie capacità, sottostimando quelle altrui e ricorrendo spesso, per compensazione, ad ipocrisia, manipolazione, maldicenze e simili.
Quando uno stupido adotta un atteggiamento aggressivo-intimidatorio-diffamatorio ricade in transazioni del tipo “Io sono OK, Tu non sei OK”, ovvero le mie idee e le mie emozioni meritano più considerazione e rispetto delle tue.
Quando adotta un atteggiamento passivo, invece, lo stupido ricade in transazioni del tipo “Io non sono OK, Tu sei OK”, le mie idee ed emozioni meritano meno considerazione e rispetto delle tue.
La prossima volta che vi imbatterete in qualcuno che parla male di voi o di altri identificate bene con chi avete a che fare, visto che, come diceva Oscar Wilde: “Mai discutere con un idiota perché prima ti trascina al suo livello e poi ti batte con l’esperienza!”.